NEWS N.5 del 07.02.2001

Patto di prova: la Cassazione attenua il principio della specificità delle mansioni

La recente sentenza 11 ottobre-6 dicembre 20000 n.15473 della Corte di Cassazione  attenua sensibilmente il principio consolidato dell’indicazione specifica delle mansioni da espletare durante il periodo di prova, prevedendo la possibilità di integrare il contenuto del patto di prova, quanto ai compiti oggetto di verifica, utilizzando elementi esterni al patto stesso, e ciò alla luce del generale principio di buona fede previsto dagli articoli 1366 e 1375 del c.c. (nella fattispecie,  il modulo informativo redatto dalla lavoratrice in occasione della richiesta di assunzione e il libretto di lavoro, da cui sono stati desunti l’interesse all’assunzione per l’espletamento di una certa mansione e il precedente inquadramento).